Descrizione
Quando per quattro anni sei stato privato della libertà, e per scelta ha rinnegato tutti i legami che portavi nel cuore, la sola cosa che ti rimane è ripartire da capo. Sputato su un marciapiede di Milano, dopo quasi quattro anni di detenzione, Devid si ritrova a ricominciare un’intera vita partendo dal nulla, libero di inventarsela completamente nuova, libero di pensare, di conoscere, di vivere e, non di meno, libero di soffrire per tutte le sue cicatrici, per tutto un passato che continua a vivere dentro di lui. Senza nessuna idea precisa in mente, con soltanto la fame di essere libero, il protagonista affronta una serie di nuove storie, nuovi amori, nuove amicizie che creano in lui l’illusione che l’esistenza possa essere una cosa semplice, finché il mondo non presenta a Devid un nuovo conto di rabbia e delusione, costringendolo a rivedere il suo passato e a progettare su basi diverse il suo presente: la libertà è una condizione di privilegio solo se le tue radici sono forti.