Descrizione
Modello per secoli di tutta, o quasi, la lirica italiana, il ‘Canzoniere’ del Petrarca si configura come un’opera di estrema modernità: moderna è la consapevolezza con la quale il poeta si pone nei confronti della tradizione letteraria; moderno è il linguaggio, la metrica; moderna l’attitudine sperimentale, moderno il ruolo assegnato alla letteratura, l’afflato narrativo. Moderna la concezione dell’amore, che fonda il suo rituale su un’esperienza fondamentalmente interiore; e moderno, infine, lo spessore di quell’io’ poetico che per la prima volta assurge a protagonista assoluto. Il testo dei trecentosessantasei componimenti (i ‘rerum vulgarium fragmenta’) è accompagnato dal commento di Marco Santagata: un caposaldo della critica e della filologia, l’edizione di riferimento del ‘Canzoniere’.