Descrizione
Mentre da tempo sono disponibili metodi e strumenti validi per affrontare le difficoltà di tipo ortografico (disortografia) o per imparare a comporre un testo scritto, sono invece scarsi i contributi per l’insegnamento e il recupero delle abilità grafo-motorie (disgrafia). Di fatto, però, se il bambino non impara a tracciare correttamente le lettere finirà per automatizzare dei movimenti poco o per nulla efficaci, che comprometteranno l’apprendimento di altri aspetti della scrittura e di diverse competenze cognitive. I due volumi Il corsivo dalla A alla Z si presentano come un’assoluta novità, occupandosi in modo specifico della meccanica della scrittura e affrontando, in particolare, il passaggio dalla produzione di lettere in stampatello (spazialmente separate e caratterizzate da pochi tratti distintivi) a quella di lettere in corsivo (che richiedono la gestione di un sistema grafico fluido), che dal punto di vista grafo-motorio rappresenta un momento particolarmente critico per l’apprendimento della scrittura e per il rapporto che i bambini potranno avere con essa. L’opera — che si articola in un volume di teoria e uno di pratica — tratta le fasi iniziali dell’apprendimento della scrittura focalizzando l’attenzione sui processi che ne permettono uno sviluppo normale e che eventualmente possono essere rafforzati per favorire il recupero di un disturbo disgrafico già consolidato. Si rivolge ai professionisti dell’età evolutiva e a chi più direttamente segue il bambino negli apprendimenti scolastici.