Descrizione
Le vite imperfette degli abitanti di Holt continuano a scorrere in una normalità struggente, tra sacrifici e vittorie del quotidiano. I fratelli McPheron, dopo aver accolto la giovane Victoria incinta, affrontano la dolorosa separazione dalla ragazza, e dalla piccola Katie, accettando la sua decisione di trasferirsi e diventare autonoma. La piatta e verdeggiante pianura del Colorado accoglie altre storie familiari, anch’esse segnate da esperienze di solitudine. C’è il giovane DJ, rimasto orfano e impegnato a prendersi cura dell’anziano nonno: pur essendo schivo e solitario, riesce a costruire un’intensa amicizia con Dena, la figlia della vicina di casa. E poi ci sono i figli di due genitori inaffidabili, Joy Rae e Richie, costretti a diventare grandi troppo presto, che vivono in una casa mobile miserabile e come se non bastasse subiscono le violente percosse dello zio Hoyt, un criminale del posto. Anche nel secondo romanzo della “Trilogia della pianura”, con la sua nitida prosa Kent Haruf ritrae la complessità della vita in tutte le sue sfumature, cuce insieme storie apparentemente lontane tra loro e proietta, come diapositive, le immagini tangibili, e spesso malinconiche, di esistenze che scorrono lente e implacabili.