Descrizione
Dal modo in cui scriviamo, da come occupiamo lo spazio rispetto ai margini, dal tipo di forza che imprimiamo e dai tanti segni che lasciamo sul foglio di carta possiamo cogliere gli aspetti più profondi della nostra personalità e del nostro stato d’animo. Sta all’abilità di chi conduce l’analisi grafologica capire quello che è strutturale e quello che invece è legato al momento. Questo manuale racchiude strumenti comprensibili anche ai non addetti ai lavori e una prospettiva ogni volta differente per raggiungere un unico obiettivo: conoscere meglio se stessi e gli altri. Spesso parlando al telefono disegniamo degli scarabocchi, a volte comprensibili a volte no. Quello che conta è che quel gesto, in apparenza senza significato, risponde a un nostro profondo e misterioso bisogno. Il lettore troverà anche l’analisi delle firme e delle grafie di personaggi della politica, della cultura, dell’arte, dello sport e della cronaca nera.