Descrizione
Estate 1461, Mar Ligure. Messer Angelo Bruni, diventato mercante navale e all’occorrenza contrabbandiere, abborda una nave proveniente da Avignone con l’intento di saccheggiarla. A bordo di quell’imbarcazione, però, si nasconde una spia informata di un complotto ordito ai danni del celebre cardinal Bessarione. Deciso a sfruttare a proprio vantaggio quell’informazione, Angelo pianifica di correre in soccorso del prelato, che al momento si trova a Ravenna, per derubarlo delle sue ricchezze con l’aiuto del ladro Tigrinus. Ma l’avventura porterà i due uomini più lontano di quanto avessero immaginato, fino a una torre sperduta sull’isola di Candia, dove Tigrinus si vedrà costretto a far evadere un famigerato nemico dei veneziani: il corsaro turco Nakir Pascià, suo padre. Bianca de’ Brancacci, nel frattempo, stringe un patto con Cosimo de’ Medici per far scarcerare il padre, da un anno tenuto rinchiuso nelle Stinche di Firenze, con l’accusa di omicidio. In cambio del favore, Cosimo pretende che Bianca scopra i segreti di una donna misteriosa, Fenizia Donati, e soprattutto che rintracci il prezioso tesoro di Tigrinus: la Tavola di Smeraldo.