Descrizione
Giovanni, detto Giovannino, di nove anni e sua sorella Rosalia, detta Lia, di tredici, sono saliti insieme sul DC9 dell’Itavia che il 27 giugno del 1980 da Bologna si dirigeva a Palermo per raggiungere i genitori e il fratello piu` grande, Francesco.
Quell’aereo, com’e` noto, non arrivera` mai a destinazione e si disintegrera` nel cielo di Ustica. Una tragedia per la quale, ancora oggi, non e` stata data ai familiari delle 81 vittime una spiegazione.
Questo libro dal taglio inedito, commovente, delicato e insieme straziante, ne ricostruisce la storia. E se Lia e Giovannino sono figure della fantasia, nel ricrearle gli autori hanno tenuto in mente due bambini che davvero si trovavano su quell’aereo. Del resto, niente in questo libro e` lasciato al caso: ogni dettaglio, ogni elemento, benche? trasfigurato in chiave narrativa, deriva esattamente dalle perizie e dai documenti dei processi che si sono faticosamente svolti nel corso di questi lunghi quarantadue anni.
Attraverso gli occhi e le voci di Giovannino e Lia, attraverso la loro rabbia e indignazione, anche il lettore rivive la paura, il dolore, lo sconcerto provocato da una strage inspiegabile che, insieme ad altre rimaste altrettanto insolute, ha segnato il tempo piu` angoscioso della nostra storia nazionale e che, tuttavia, non smette di esigere delle risposte perche? giustizia sia fatta.