Descrizione
Beto, Moco, Carlos e Manu hanno quindici anni e frequentano un istituto religioso nella Lima degli anni Novanta. Condividono l’amicizia, il risveglio delle prime curiosità sessuali e hanno imparato a lottare per tenere nascoste le proprie fragilità ai coetanei, difendere il proprio territorio e fuggire dai rispettivi e complicati ambienti famigliari. Ma la loro adolescenza è fatta anche di violenza, prevaricazione, di rabbia irrazionale, fino a quando, una notte, decidono di ribellarsi anche contro il mondo degli adulti e della scuola, ossia contro il mondo intero… Santiago Roncagliolo ci conduce – con grande maestria nella gestione della suspense e dell’indagine psicologica, alternata a una buona dose di ironia e umorismo – in un viaggio all’indietro nel tempo attraverso le voci dei protagonisti che, dopo molti anni, si ritrovano a raccontare di quella notte in cui hanno perso definitivamente la loro innocenza, infrangendo le barriere tra il bene e il male. Un romanzo che è ritratto di una generazione confusa e spaesata tra benessere, violenza e ricerca di un posto nel mondo, ed è anche indagine sociale, affresco storico, istantanea di un Perù segnato dalla guerra civile.