Descrizione
Isola di Lesbo, 600 a.C. Mentre il sole al tramonto infiamma la spiaggia dorata di Mitilene, un’ombra fugge da una casa che lambisce le onde. La mattina seguente, un’ancella scopre a terra, in un lago di sangue, il corpo esanime della sua padrona, una delle donne più in vista della città. La comunità è scossa da questo assassinio apparentemente inspiegabile, e ha bisogno di un colpevole, così i sospetti ricadono su Saffo, che come la vittima è sacerdotessa di un tìaso, il luogo dove vengono educate alla vita in società le giovani dell’isola. È da Saffo, infatti, che l’aristocrazia cittadina manda – per istruirle nel canto, nella danza e nella ricerca della bellezza – le proprie figlie, che la poetessa ama di un amore unico e appassionato. Ma lo stile di vita della poetessa è una minaccia per le convenzioni sociali della tranquilla Mitilene, e in più corrono voci sulla libertà con cui vive il suo matrimonio, un’unione di convenienza impostale dalla famiglia. Così Saffo viene arrestata, ed è costretta a difendersi da un destino spaventoso che le toglierebbe, oltre alla sua reputazione e ai diritti sulla figlia Cleide, anche il suo vero amore: il poeta Alceo. Per scagionarsi, dovrà ricorrere al suo intuito e alla sua inimitabile capacità di interpretare i moti del cuore, aiutata dal fedele barcaiolo Faone, suo braccio destro nelle indagini alla ricerca del vero assassino di Andromeda. Ispirato a una vicenda storica davvero avvenuta, Franco Montanari ci restituisce un affresco vivido della protagonista indiscussa della lirica greca e del suo mondo, guidandoci in un viaggio a ritroso nel tempo per le strade di un’isola che non ha mai smesso di farci sognare. Un raffinato giallo storico che per primo ci racconta la poetessa d’amore più famosa dell’antichità nei panni inediti di detective.