Descrizione
Karine Marsilly è stata una bambina di città con una grande fortuna. Ha trascorso le estati della sua infanzia in montagna dai nonni, circondata dalla natura: arrampicarsi sugli alberi era la sua gioia più grande. Se alla Karine che spensierata si avventurava tra rami e foglie avessero detto che un giorno quella passione sarebbe diventata il suo lavoro, non ci avrebbe mai creduto. «Chirurga» degli alberi, Karine Marsilly è stata una delle prime arboriste tree-climber in Francia. Ci racconta la sua storia. E la storia di molti alberi. Nel nostro immaginario modellato sui paesaggi artificiali, gli alberi prendono le sembianze degli oggetti inanimati in cui saranno trasformati. Ma ogni albero è un essere vivente a tutti gli effetti, con le sue complessità e le sue fragilità, che richiede attenzione e amore. Il senso del lavoro di Karine Marsilly è racchiuso in queste semplici premesse: con un approccio medico e insieme materno, Marsilly cura gli alberi. Arborista tree-climber, con il suo sguardo esperto l’autrice esamina i «pazienti», dalle radici alla cima, formula la diagnosi, senza tralasciare i fattori ambientali, e li sottopone alla terapia necessaria per assicurare loro salute e longevità. Nel settore da più di quindici anni, Marsilly ha assistito oltre settemila alberi ed è considerata una vera e propria celebrità nel panorama dell’arboricoltura. Il suo percorso, però, ha seguito una traiettoria tutt’altro che scontata. Dopo gli inizi nell’istruzione pubblica, un passaggio nell’ostricoltura e altre deviazioni, Karine Marsilly ha frequentato una scuola per la gestione dei grandi spazi naturali, grazie alla quale ha riscoperto la sua passione per gli alberi, e ha quindi deciso di diventare potatrice. Quando ha finalmente realizzato il suo sogno, ad aspettarla c’erano ancora anni di dure lotte per affermarsi, come accade per molte professioni, in un mondo dominato dagli uomini. In questo memoir affascinante Karine Marsilly ripercorre la sua carriera attraverso gli alberi che ha avuto il piacere di «incontrare» – la magnificenza delle sequoie, la riluttanza delle robinie, la forza dei tigli, la magia dei tassi -, e condivide la sua speciale conoscenza, fornendo alcuni consigli pratici per tutti coloro, anche principianti assoluti, che abbiano voglia di cimentarsi nella cura delle piante. Corredato delle delicate illustrazioni di Anna Regge, “La mia vita con gli alberi” è una guida all’universo vegetale, inteso come dimensione a cui riservare rispetto e amore. Perché, ci ricorda Marsilly, «gli alberi possono vivere benissimo senza di noi, ma noi non possiamo vivere senza gli alberi. A loro modo, sono le nostre radici».