Descrizione
Myriam è bella, colta, libera e in pericolo: una ragazza ebrea nella Torino del 1944, una città in guerra. La fine del conflitto è vicina, le bombe degli Alleati piovono sulle case, ma fascisti e nazisti difendono con i denti le ultime roccaforti, e le deportazioni continuano senza sosta. Myriam si ritrova braccata, dopo essere sfuggita per miracolo alla retata in cui è stata catturata tutta la sua famiglia. Sola al mondo, sa di essere circondata da delatori e approfittatori, e che i pochi soldi con cui è scappata non dureranno a lungo. Il commissario Troise, napoletano appena trasferito a Torino, è l’ultimo uomo che dovrebbe incontrare: si occupa di affari segreti per i servizi di sicurezza fascisti e vive in una casa «confiscata» a una famiglia ebrea. Invece queste due vite, che la Storia ha dichiarato nemiche, si intrecciano quando Troise, d’impulso, salva Myriam dalla polizia, e la conduce nel suo appartamento facendola passare per sua sorella. L’amore tra i due è inevitabile quanto impossibile. Ma quando Myriam viene in contatto con la Resistenza la situazione di entrambi, da pericolosa, diventa mortale. Queste pagine ci immergono nel cuore della guerra civile, tempi in cui le speranze si assottigliano, nessuno è al sicuro, e il colpo di grazia può arrivare all’improvviso, in un vicolo, o da un vicino di casa. Disegnano uno scenario vivido e attraversato dai lampi di emozioni potenti: il terrore, la passione, la sete di gloria, l’ansia di sopravvivere. Così una spy story senza respiro e una tormentata storia d’amore si dipanano come su un grande schermo, il più grande di tutti: la realtà.