Descrizione
Torino. Annabella Bramante cammina silenziosa tra le stanze della sua vecchia casa, osserva gli oggetti che hanno accompagnato i suoi sogni di bambina. Quella vita non esiste più, lo sa. I genitori sono morti in un incidente pochi mesi prima e, come se non bastasse, il destino le ha appena portato via anche l’amatissima nonna. È sola, adesso. Mentre comincia faticosamente a rimettere insieme i pezzi, emerge un’eredità enigmatica: una decadente villa veneta di cui non sospettava nemmeno l’esistenza e un diario appartenuto a sua nonna. Pagina dopo pagina, Annabella si rende conto che nella sontuosa dimora è sepolto l’oscuro passato dei Bramante, che la costringerà a mettere in discussione tutto quello che credeva di sapere sulla sua famiglia. Aiutata da un giovane dai seducenti occhi color nocciola, Annabella riporta alla luce la drammatica giovinezza di sua nonna, dove le violenze di un padre fascista e prevaricatore si mescolano alle carezze di un amore impossibile, fino alla rivelazione che legherà per sempre il destino di entrambe? Sullo sfondo di una delle pagine più dolorose del nostro Paese, le vite di due donne si intrecciano in un romanzo che supera i confini del tempo: il lascito coraggioso di chi con la propria storia ha infranto il silenzio della vergogna.