Descrizione
Cosa spinge un professore di letteratura italiana, studioso di Rinascimento, a occuparsi del fenomeno generazionale e social più dirompente e discusso degli ultimi anni? Chiara Ferragni, al di là di ogni giudizio o pregiudizio personale, è stata un accadimento “rivoluzionario”, figlio di un tempo nuovo, e ha segnato e continua a segnare un’epoca di nuove forme di narrazione, nuove tecnologie e nuovi linguaggi. In fondo, Chiara Ferragni, oltre a promuovere il suo business, rappresenta essa stessa una mutazione antropologica, parla di questioni attuali e dirimenti e riesce a sensibilizzare l’opinione pubblica – i suoi follower ma non solo -più di quanto facciano gli intellettuali, tradizionalmente intesi, o i politici. “La rivoluzione gentile” racconta il fenomeno attraverso analisi comparate serie, oltre il gossip, dal cinema alle serie tv, dalla letteratura all’arte figurativa, che tengono insieme l’alto e il basso, il simbolico, Umberto Eco, Italo Calvino, la leggerezza, la pubblicità, le storie di Instagram, la maternità, Fedez, la musica, la malattia, la politica, l’amore per gli animali, i rischi e i vantaggi dell’esposizione social. L’autore, curioso e senza pregiudizi, ci porta dentro la straordinarietà e l’unicità della influencer, personaggio, mito o icona, come si usa dire, immagine e immaginazione, facendone un ritratto inedito e sorprendente.